L’inverno si avvicina e arriva il momento di girare il materasso e sfoggiare i corredi invernali.

Oltre alle lenzuola in flanella e le trapunte, in questa stagione fanno la loro comparsa anche i cuscini in lana. Soffici e caldi, i cuscini in lana rendono le notti invernali morbide e confortevoli, ma come lavare i cuscini in lana? Ecco qualche consiglio per mantenere pulite e igieniche queste soffici imbottiture invernali.

Come lavare in lavatrice i cuscini in lana

I cuscini in lana si possono lavare in lavatrice. Proprio come per i maglioni e le sciarpe però, si tratta di capi molto delicati che vanno trattati con estrema cura.

Per prima cosa va estratta l’imbottitura del cuscino e va inserita in un apposito sacco in rete per capi delicati. Come quelli per i reggiseni per intenderci.

In secondo luogo va utilizzato un detersivo specifico per capi in lana delicati e lavaggi a bassa temperatura. Il ciclo di lavaggio va impostato su “lana” o comunque ad una temperatura pari o inferiore a 30° e con una centrifuga a massimo 600 giri.

Il lavaggio in lavatrice e in particolare la centrifuga faranno sì che la lana risulti molto compressa e pesante una volta lavata.L’utilizzo di un’asciugatrice può essere molto utile in questo caso, perché l’aria calda aiuta a cardare la lana facendola tornare soffice e voluminosa. Se non possedete un asciugatrice e non vivete in prossimità di una lavanderia a gettoni, dovrete attendere un giorno di sole per fare il lavaggio e poi procedere all’asciugatura manuale. Un processo che spiegheremo nel dettaglio nel prossimo paragrafo.

Come lavare a mano i cuscini in lana

Se preferite lavare a mano i cuscini in lana, ecco come procedere.

Per prima cosa preparate una vasca colma d’acqua tiepida e detersivo specifico per lavaggio a mano di capi in lana. Se non avete a disposizione un detersivo di questo tipo, il semplice sapone di Marsiglia per lavaggi a mano sarà sufficiente. A questo punto, immergete l’imbottitura nella bacinella e lasciatela in ammollo per mezz’ora. Dopo di che la lana va strizzata e immersa in una seconda bacinella con lo stesso contenuto della prima. Questo processo va ripetuto finché l’acqua che fuoriesce dalla lana non risulta pulita.

A questo punto la lana sarà raggomitolata. Per farla asciugare naturalmente e farla tornare morbida e soffice procedere come di seguito: adagiare la lana su un piano areato per farla sgocciolare; prendete un batuffolo di lana per volta e iniziare a cardarlo (tirarlo con le mani per donargli nuovamente la sua tipica consistenza cotonata). A questo punto la lana può essere messa ad asciugare al sole, su un piano areato o su un telo asciutto, e rigirata di tanto in tanto. Il sole è importante perché dona nuova vita alle fibre e aiuta ad igienizzarle. Anche quest’ultima operazione va ripetuta più volte, fino a che non sarà completamente asciutta.

Ad ogni modo, i cuscini andrebbero sostituiti ogni due anni. Non solo per una questione igienica (come abbiamo visto è possibile lavare i cuscini in lana sia a mano che in lavatrice) ma perché nel tempo perdono le loro proprietà ergonomiche e posso favorire posture scorrette durante il sonno. Scopri di più sulla durata del cuscino qui.