Cuscino in lattice o in memory? È questa una delle domande che assilla chiunque voglia rinnovare la camera da letto o, più semplicemente, voglia migliorare la qualità del proprio riposo. Si tratta, del resto, di una scelta molto importante e che deve essere compiuta considerando le caratteristiche dei due materiali, ma anche le abitudini di chi dovrà utilizzarlo. Ecco, quindi, alcuni suggerimenti per poter prendere una decisione quanto più soddisfacente possibile.
Quando si parla di cuscini in lattice è opportuno prima di tutto soffermarsi sul materiale, distinguendo tra quello naturale e quello sintetico:
Appare chiaro, quindi, che i cuscini in lattice naturale possano essere preferibili rispetto a quelli realizzati con materiale di sintesi, in quanto hanno proprietà che incidono in maniera significativa sul benessere di chi lo sceglie. I cuscini di lattice naturale sono quindi elastici, ergonomici e traspiranti: sono molto morbidi senza sacrificare il sostegno al collo e alla colonna vertebrale, favorendo il comfort e l’addormentamento. La struttura in microcelle li mantiene particolarmente puliti e sono, quindi, una soluzione ideale per i soggetti particolarmente allergici o che sono insofferenti alle polveri e agli acari (a meno che non siano allergici al lattice stesso).
I cuscini in memory foam sono composti da una schiuma viscoelastica a bassa resilienza che ha come caratteristica principale quella di essere automodellante: si tratta di un materiale che è capace di ridistribuire in maniera uniforme il peso sull’intera superficie, adattandosi alle forme del corpo che vi si appoggiano. Scegliendo questi cuscini si può evitare che alcune parti del corpo siano gravate da un carico eccessivo. Infatti, il termine stesso “memory” – che dà il nome a tali materiali – rimanda alla capacità di tornare alla forma originaria: i cuscini di questa tipologia non si deformano, nemmeno quando subiscono delle deformazioni prolungate o significative, costituendo un importante alleato per coloro che cercano un ottimo sostegno con una bassissima sensibilità ai vari cambiamenti climatici. Tra le proprietà del cuscino in memory bisogna inoltre considerare la capacità di regolarsi e modellarsi con il calore del corpo, dal momento che la schiuma di cui sono composti è termosensibile.
Non è possibile definire a priori se sia preferibile acquistare un cuscino in lattice o in memory, dal momento che ciascuno può scegliere il supporto più adatto in base alle proprie necessità, alle problematiche e alla propria età. Basti pensare che le necessità di una persona tra i 18 e 30 possono essere molto diverse da quelle di una persona over 40, 50 o 60. Tra gli elementi da considerare quando si sceglie il cuscino ci sono:
Infine, è opportuno ricordare che, a prescindere dalla tipologia di cuscino scelta, è importante prendersi cura del guanciale, lavandolo secondo le indicazioni riportate nell’etichetta: in questo modo potrai assicurarti un riposo soddisfacente e un prodotto più duraturo. Da oltre 50 anni Fabe si impegna a realizzare varie tipologie di supporti per il tuo benessere come cuscini memory o in lattice rifiniti a mano nella nostra sede in provincia di Bergamo e realizzati con le tecnologie più avanzate per garantire sonni tranquilli con soluzioni concrete. Prova i nostri cuscini in lattice o in memory, se il prodotto non ti soddisfa hai tempo fino a 30 giorni per provarlo ed eventualmente restituirlo.