Si tratta di una malattia difficile da individuare, in quanto i sui sintomi principali, stanchezza diurna e sonnolenza, possono essere associati a molte altre problematiche. Spesso è infatti il partner ad accorgersi delle irregolarità respiratorie di chi soffre di apnee. Facciamo un po’ di chiarezza su questa malattia e vediamo come un cuscino per dormire sul fianco può aiutare.
Nello specifico, i sintomi delle apnee notturne sono un russamento intermittente ed eventuali risvegli improvvisi causati da un senso di soffocamento. Un sintomo frequente del disturbo da apnee notturne è la necessità di urinare durante la notte: il cuore, in conseguenza delle ripetute apnee, produce un ormone diuretico responsabile della nicturia, spesso attribuita a problemi di prostata negli uomini. Un altro sintomo è il mal di testa al mattino, che solitamente passa entro un’ora dal risveglio, e la bocca asciutta.
Chi soffre di apnee istruttive del sonno, spesso soffre anche di altre patologie. Le correlazioni più frequenti sono obesità, sindrome metabolica e diabete, infarto, ictus e insufficienza respiratoria.
Attualmente la sindrome delle apnee ostruttive del sonno viene contrastata con un ampio spettro di terapie, ad esempio la Cpap, dispositivo a pressione positiva, la chirurgia otorinolaringoiatrica, la terapia con Mad (Dispositivo di avanzamento mandibolare) o ancora terapie posizionali e dimagrimento quando necessario.
Per chi soffre di apnee notturne, si verificano molte più pause del respiro quando si dorme a pancia in sù rispetto a quando ci si addormenta sul fianco o a pancia in giù. L’AIMS, l’Associazione Italiana di Medicina del Sonno raccomanda la cosiddetta terapia posizionale per diminuire l’incidenza di questo disturbo. Vi sono diverse strategie per “costringere” il paziente a dormire sul fianco, ad esempio cucire una tasca (o un calzino) contenente palline da tennis al pigiama, posizionandolo all’altezza delle scapole del paziente. Utilizzare un cuscino per dormire sul fianco è una strategia sicuramente meno invasiva e dolorosa. A questo scopo è possibile scegliere cuscini lunghi o tubolari.