Con l’arrivo della bella stagione inizia anche la stagione delle feste all’aperto e delle grigliate. Io modestamente sono un ottimo fuochista e un grande estimatore della griglia, però purtroppo devo darmi una regolata nel mangiare perché ho una propensione al reflusso gastrico.
È un disturbo piuttosto comune, e temo anche alcuni di voi o dei vostri cari ne soffra. Ecco perché ho deciso di condividere i rimedi che mi hanno aiutato negli anni e grazie ai quali posso concedermi una mangiata una volta ogni tanto e per cui riesco finalmente a dormire sonni tranquilli.
Le cause possono essere molto diverse a seconda dell’età:
Nei bambini:
La valvola cardias alla bocca dello stomaco non funziona ancora a pieno, causando il reflusso, ma la situazione si normalizza con la crescita.
Negli adulti:
E non dimentichiamo che lo stress, il fumo e una postura scorretta possono peggiorare la situazione, aumentando l’acidità di stomaco. Alcuni soggetti poi sono particolarmente a rischio per via della particolare conformazione della pancia, come le donne incinte e le persone sovrappeso.
Oltre ai rimedi naturali, esistono anche una serie di accorgimenti da prendere per tenere a bada il reflusso.
Infine, se soffrite di reflusso gastro esofageo, vi sarete resi conto che la situazione peggiora la notte, quando si è distesi. Per questo, una volta prese tutte le precauzioni consigliate, può essere d’aiuto dormire con un cuscino specifico. Quello che vi consiglio io è il cuscino antireflusso di Fabe, che trovate qui sotto sia nella variante per adulti che per bambini.
Ricordatevi però di rivolgervi al medico se l’acidità e il reflusso sono persistenti e si presentano più volte nel corso della giornata! Si tratta di un disturbo da non sottovalutare, che se trascurato può arrivare a ledere la faringe, la laringe e persino le corde vocali.