Che sia troppo breve o disturbato da sbalzi ormonali, ansia o bambini piccoli che non dormono mai abbastanza, il nostro sonno è un costante argomento di conversazione.
Le ricerche indicano che il 35% degli adulti dorme meno di 7 ore per notte e valuta la qualità del proprio sonno scarsa o, al massimo, sufficiente. Sicuramente esiste una correlazione diretta tra quante ore si dorme la notte e quanto si è riposati al mattino, ma l’equazione non è cosi semplice. Vediamo insieme quali sono i fattori che determinano una buona qualità del sonno.
Strumenti come la polisonnografia possono misurare le metriche relative al sonno ma, trattandosi di un’esperienza molto personale, valutarne la qualità è particolarmente difficile.
Per aiutarci a valutare quanto e come dormiamo vale la pena di tenere in considerazione quanto velocemente ci siamo addormentati, quante volte ci siamo svegliati durante la notte e per quanto tempo siamo rimasti svegli. E soprattutto come ci sentiamo al risveglio.
Utilizzare un cuscino adeguato alle nostre esigenze (cervicali e non) aiuta sicuramente a dormire meglio. Sopra qual’è quello che fa per te con il NOSTRO TEST.