Ricerca e specializzazione. Dedizione e intuito.

Realizzare cuscini di qualità è semplice se hai una profonda conoscenza della materia, hai investito anni in studi e ricerche, collabori con Centri di ricerca e Università, attingi a materie prime di altissima qualità e hai nelle tue corde il Made in Italy… Altrimenti è una cosa piuttosto complessa.

Cento per cento Made in Italy

Cominciamo a dire che un punto fermo per produrre cuscini di qualità è proprio il made in Italy. Significa ideare e realizzare ogni prodotto in Italia, coinvolgendo unicamente personale locale, puntando sulle peculiarità per cui è celebrato il made in Italy nel mondo: ovvero, la tendenza a sperimentare soluzioni sempre nuove, un design dai tratti inconfondibili, l’amore per il particolare e il “fatto a mano”.
Lo so, l’ho già detto… ma non potete immaginare quanto mi renda orgoglioso il made in Italy.

La ricerca e la qualità hanno davvero mille sfaccettature. Nell’ideare e realizzare cuscini fatti a mano non bisogna trascurare il minimo aspetto.

Design e qualità ergonomiche

La ricetta è semplice. Tutto inizia da una matita e un foglio di carta da disegno, dove si riflettono, in pochi tratti precisi, l’attenzione al benessere e un design sempre al servizio della funzionalità e di un utilizzo facile e immediato.
Un produttore di alto livello realizza cuscini di qualità per ogni necessità specifica, ma anche forme pensate per mamme e bambini – e qui, grazie a Fabe, Laura e Pietrino ne sanno qualcosa… – come il sostegno per la testina del neonato o per il pancione della donna in attesa, prodotti specifici in grado di favorire una corretta postura.

Collaborare con ortopedici e ricercatori

La cultura del dormire bene e la continua ricerca di soluzioni innovative vanno di pari passo. Chi realizza cuscini di qualità sa che è importante coinvolgere gli esperti nel settore dell’ortopedia, considerare attentamente i loro suggerimenti e cercare di metterli in pratica.
Per esempio, da diversi anni Fabe collabora strettamente con la Libera Università degli Studi di Scienze Umane e Tecnologiche di Lugano (LUDES), una realtà accademica di eccellenza, i cui ricercatori testano i prototipi Fabe sui loro pazienti, valutando con attenzione ogni parametro nella prevenzione dei disturbi muscolo scheletrici e nelle rachialgie cervicali.

Materiali innovativi e sempre della più alta qualità

Ormai dovrebbe essere chiaro. La comodità e la qualità del sonno sono il primo pensiero di chi realizza cuscini fatti a mano. È naturale, quindi, che sia importante reperire le migliori materie prime e studiare nuovi materiali da impiegare.
In questo campo, Fabe dimostra di essere davvero un passo avanti. Prendi ad esempio il guanciale antiacaro. Ha uno speciale rivestimento sottoposto a trattamento ipoallergenico antiacaro a base vegetale – Greenfirst® – con un’elevata capacità acaricida, dovuta agli oli essenziali vegetali che lo compongono. Oppure, pensando ai coprimaterassi, la tecnologia Outlast® che regola la temperatura e l’umidità corporea permettendo un riposo migliore e più sano. Per capirci… se la temperatura corporea è troppo alta il calore viene assorbito, se invece la temperatura del corpo si abbassa eccessivamente il calore immagazzinato viene rilasciato.

L’aiuto della tecnologia

Per produrre un cuscino di qualità è necessario impiegare la miglior tecnologia disponibile, è chiaro, ma è nelle fasi successive che si nota maggiormente la differenza.
Prima di essere confezionato, ogni guanciale dovrebbe essere sempre sottoposto a una serie di controlli scrupolosi: come la pesata continua, il controllo al banco luminoso e quello che utilizza il Metal Detector.
Non è tutto, i prodotti dovrebbero essere imballati seguendo attentamente le indicazioni dei vari committenti – come l’uso del sottovuoto, con l’impiego di sacchetti ad uso alimentare, per il mercato giapponese.

Dove non può arrivare la tecnologia, ecco le mani e gli occhi

Un guanciale di qualità lo riconosci per la cura del minimo particolare, ecco perché la produzione non dovrebbe essere completamente automatizzata.
Le imbottiture in poliestere e le strutture interne dei cuscini andrebbero assemblate a mano. Alla stesso modo, molti controlli andrebbero effettuati visivamente, e sempre da personale specializzato istruito in azienda. Una manualità esperta, così come l’occhio umano, equivalgono a una vera e propria garanzia di qualità “certificata”.
Lo dico sempre a Pietrino… Per fare un cuscino di qualità serve abilità, intuito ed esperienza. Fabe ha tutto questo, insieme all’amore per le cose fatte bene. E fatte in Italia.