Il cuscino per i neonati è un argomento molto dibattuto tra i pediatri. Alcuni, infatti, ritengono che davanti a evidenti disagi del bimbo possa essere utilizzato, altri preferiscono che i bambini restino distesi sulla superficie del materasso per evitare curvature alla spina dorsale. In ogni caso, è importante scegliere un prodotto che rispetti l’età del bambino: ogni fase della crescita porta con sé modi di dormire ed esigenze differenti.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di utilizzare il cuscino quando il bimbo ha raggiunto i 18-24 mesi, perché in questo arco di tempo i rischi si riducono, il bimbo non incorre più nel pericolo di soffocamento e la testa si sviluppa completamente. Infatti, al momento della nascita, il capo del neonato è sproporzionato rispetto al resto del corpo: questo avviene perché il cervello si sviluppa più velocemente della testa e le ossa del cranio non sono ancora unite. Il collo del neonato non ha la capacità di sorreggere la testa; quindi, i suoi movimenti sono limitati e con l’utilizzo del cuscino potrebbe o rischiare di adagiarsi in una posizione innaturale, creando disagi lungo la curva vertebrale (per esempio posizionandolo ad una distanza corretta rispetto alle spalle). Proprio a causa della necessità di mantenere neutra la curva delle vertebre al di sotto dei 18 mesi i neonati tendono a dormire su materassi molto più rigidi. Dal momento in cui il bimbo passa ad un materasso “normale” o da bambini, con un grado di morbidezza più elevato, allora è possibile iniziare a utilizzare il cuscino. Dunque, il cuscino è sconsigliato fino ai primi due anni di età, a meno che il bambino non sia irrequieto durante la notte a causa della posizione scomoda, appoggi la testa sopra una coperta o un peluche o ricerchi in modo evidente un sostegno. In questo caso è possibile iniziare ad usare il cuscino, dopo aver consultato il pediatra di riferimento.
Quando arriva il momento di scegliere il cuscino, come trovare quello giusto? A meno che non ci si trovi davanti a casi di “testa piatta”, i quali necessitano di prodotti specifici per ovviare alla problematica, il cuscino giusto solitamente è quello che assicura il corretto scarico di tensione dei muscoli di corpo e schiena. Adagiato in una posizione comoda, il bimbo sarà più rilassato ed i genitori potranno dormire sonni tranquilli. Il cuscino antisoffoco memory Moon® risulta essere un ottimo alleato: con il suo un nucleo in schiuma viscoelastica a memoria di forma, mantiene costanti nel tempo le sue caratteristiche di elasticità, permeabilità all’aria, densità e portanza. Questo materiale permette il libero passaggio dell’aria, favorisce veloce dispersione dell’umidità e del calore. Inoltre, si adatta perfettamente alla forma del capo del neonato. La federa di copertura è realizzata in tessuto a maglia con trattamento ipoallergenicoAntiacaro a base vegetale Greenfirst®, totalmente atossico. In alternativa, il cuscino Pisolino antiacaro Greenfirst®, è indicato per i bambini che amano dormire sulla schiena, di fianco e in posizione fetale. L’interno è imbottito con falda di fibra poliestere ecoriciclata ipoallergenica, cardata e sovrapposta in veli; mentre la federa di copertura è realizzata in tessuto a maglia con trattamento ipoallergenico Antiacaro a base di oli vegetali Greenfirst®.
Dare ad un bambino il cuscino di un adulto è fortemente sconsigliato. Questo perché il sostegno di cui si ha bisogno e le proporzioni sono diverse, di conseguenza il bambino metterebbe inutilmente sotto stress il collo e le spalle per ovviare al dislivello creato dall’imbottitura. I cuscini per bambini, invece, sono progettati e creati nel rispetto delle loro caratteristiche fisiche per assicurare loro il giusto rilassamento muscolare.
I cuscini per bambini offrono un sostegno cervicale specifico e adeguato al loro peso e all’età. Questa infatti incide per il fattore scolastico:
Una soluzione a quest’ultimo problema è il cuscino Ortopedico School e Antiacaro Greenfirst®, il quale ha uno speciale nucleo interno lievemente sagomato in poliuretano espanso flessibile, portante e molto confortevole per il capo e per il collo. L’imbottitura è costituita da una falda di fibra poliestere ecoriciclata ipoallergenica, cardata e sovrapposta in veli che aiuta a prevenire disturbi del rachide cervicale in età adulta. Naturalmente il cuscino non è l’unico espediente per il superamento di possibili disagi, questo deve infatti essere associato ad un adeguato esercizio fisico.