Sappiamo che i capelli ricci e l’altezza si trasmettono in famiglia, ma anche la tendenza a russare è ereditata? Quando si tratta del tipo di russamento correlato all’apnea ostruttiva del sonno, la risposta potrebbe essere sì: esiste una connessione genetica. Ecco alcuni dei tratti ereditabili che contribuiscono al russare correlato alle apnee notturne.
Un fattore che può influenzare un caso di apnee è la dimensione delle vie aeree di una persona. Le persone con una gola stretta sono più portate al russare o a soffrire di apnee notturne, e questa caratteristica tende a essere tramandata di generazione in generazione. Se è comune tra i tuoi parenti più anziani, potrebbe aumentare le probabilità che anche tu diventi un russatore. Altri due fattori che contribuiscono alle vie aeree più strette sono la struttura facciale e il controllo neurale dei muscoli delle vie aeree superiori. Anch’essi hanno componenti genetiche, il che significa che se compaiono in una generazione potrebbero anche apparire nella seguente.
Anche se le abitudini alimentari giocano un ruolo importante nel determinare le dimensioni corporee di una persona, il sovrappeso o l’obesità hanno anche cause ereditarie. I geni possono determinare la quantità di grasso corporeo che si possiede e come il tuo corpo utilizza le calorie durante l’esercizio fisico. L’eccesso di peso contribuisce allo scarso tono muscolare e ad un maggior numero di tessuti intorno al collo e alla gola: entrambi elementi che hanno un effetto sul russamento. Inoltre, la distribuzione del grasso corporeo, ovvero le zone dove il grasso corporeo tende a localizzarsi, ha una componente genetica ed è un fattore importante quando si parla di apnee notturne.
Anche senza apnee, il russare abituale sembra trasmettersi in famiglia. Due marker genetici trovati nel sangue sono stati identificati come aventi una forte correlazione con il russare. Se abbinati ad un’anamnesi familiare, questi marker suggeriscono che il russare è, in una certa misura, un’esperienza ereditaria.
Il cuscino anti russamento sostiene capo e collo, favorendone leggermente l’inclinazione in avanti e consentendo un più libero passaggio d’aria nel naso e nella gola. Aiuta ad evitare l’occlusione della vie respiratorie, provocato dallo spostamento posteriore della lingua. Può essere d’aiuto per esercitare un’azione anti russante.