Il cambio d’ora e il cambio di stagione possono scombussolare i nostri ritmi e rendere il sonno più difficoltoso. Nella maggior parte dei casi si tratta di fastidi passeggeri, e con dei piccoli accorgimenti è possibile limitare il disagio al minimo.

Prima di tutto è necessario distinguere se si tratta di un problema temporaneo o di insonnia vera e propria. Nel secondo caso è necessario individuare la causa responsabile dell’insonnia prima di intraprendere qualsiasi terapia. Non sempre, infatti, l’insonnia necessita di farmaci per essere curata, meglio rivolgersi ad un medico.

Come adattarsi al cambio d’ora:
  • Vale sempre a regola che è sempre bene alzarsi presto alla mattina e andare a dormire entro la mezzanotte.
  • Nei giorni seguenti al passaggio all’ora legale può aiutare anticipare di una ventina di minuti l’orario in cui si va a letto e quello in cui ci si sveglia.
  • Prediligere l’attività fisica al mattino invece che alla sera
  • Bere un bicchiere di latte caldo prima del riposo notturno. Il latte contiene un amminoacido essenziale (triptofano) in grado di esercitare una modesta azione sedativa naturale
  • Concentrarsi su qualcosa di piacevole, cercando di allontanare le preoccupazioni della giornata
Fattori che possono accentuare problemi di insonnia
  • Utilizzare il computer o lo smartphone prima di coricarsi. Questa è un’abitudine da abbandonare, la luce degli schermi contribuisce infatti a tenerci svegli più a lungo.
  • Sedentarietà: il condurre una vita sedentaria non aiuta ad avere un metabolismo regolare e di conseguenza un ritmo sonno-veglia riposante
  • Potrebbe sembrare che un bicchiere di vino prima di andare a letto possa aiutarci a dormire, ma attenzione a non eccedere! Gli alcolici creano sonnolenza esclusivamente nel breve termine, è invece comune svegliarsi durante la notte con mal di testa e disidratazione.
  • L’arrivo della primavera e il conseguente cambio del piumino, è un buon momento per effettuare un check-up del proprio materasso e dei propri cuscini. Sono ancora validi? Da quanto tempo li possediamo? Sono puliti? Mantengono la loro forma originaria o si presentano deformati? La regola vuole che il materasso si cambi ogni 7-8 anni, mentre il cuscino ogni 2-3.tisane insonnia