La posizione in cui dormiamo può essere collegata al mal di schiena, al russare e a quanto spesso ci svegliamo durante la notte. In ultimo, può aiutare a svelare alcuni tratti della nostra personalità. Ecco le posizioni per dormire più comuni.
Chi dorme a pancia in giù, spesso riscontra frequenti risvegli durante la notte e mal di schiena al risveglio. Si tratta infatti di una posizione che può affaticare il collo e la zona lombare. Ma se davvero non riuscite a dormire in nessun altro modo è consigliabile usare un cuscino molto morbido e molto basso per far sì che il collo non si torca in maniera eccessiva.
Questa posizione può causare dolori lombari in alcune persone. Se già si soffre di mal di schiena, dormire a pancia in sù può peggiorare le cose. Anche se si russa o si soffre di apnee notturne, questa posizione non migliora la situazione. In questo caso è possibile utilizzare dei cuscini specifici per chi soffre di cervicale, per cercare di limitare il problema. Chi dorme con le mani lungo i fianchi, nella cosiddetta “posizione del soldato”, è tendenzialmente silenzioso e riservato. Chi invece dorme “a stella marina” con le braccia sollevate sopra a testa, secondo alcuni studi sarebbe molto portato per l’ascolto degli altri.
Ci sono molti modi per dormire sul fianco, ma il più comodo è con le ginocchia leggermente piegate verso il petto: la posizione fetale. Più del 40% delle persone dormono in questa posizione. Altri modi di dormire sul fianco sono “il tronco”, con le braccia parallele al corpo e “il cercatore” con le braccia distese in fronte a sé.
Notoriamente, il russare diminuisce quando si dorme su un fianco. Ma se proprio non si riesce a restare in questa posizione e si preferisce dormire supini, è possibile munirei di uno speciale cuscino anturussamento che con la sua doppia altezza aiuta a mantenere il collo in una posizione antirussamento.
Anche in questo caso dormire su un fianco aiuta. Per alleviare ulteriormente la tensione sui fianchi e sulla schiena, è possibile mettere un cuscino tra le gambe. Se si dorme supini invece, il cuscino va messo sotto le ginocchia per mantenere la naturale curvatura della schiena.
Di solito è più comodo – e più sano per mamma e bambino – dormire su un fianco. Dormire sul lato sinistro è ancora meglio, perché apporterebbe più sangue e nutrimento per il bebè. Se si soffre di mal di schiena, un cuscino sotto la pancia per sostenere il peso può aiutare. Anche piegare le ginocchia e mettere un cuscino tra le gambe può aiutare, per questo esistono cuscini per la gravidanza studiati in modo che possano assolvere entrambe le funzioni.