I risvegli dolorosi sono spesso la conseguenza di problemi alla cervicale. Purtroppo, si tratta di un fenomeno molto diffuso e comune, derivante prima di tutto da una scorretta postura durante la notte e poi anche da una muscolatura molto debole. Per eliminare questi problemi e migliorare il comfort durante la notte è necessario utilizzare il cuscino giusto: scegliendo altezza adeguata e materiali più comodo si notano fin da subito dei grandi miglioramenti nei dolori alla cervicale.

Come scegliere il cuscino giusto per la cervicale

Quando si soffre di dolori alla cervicale, la scelta del cuscino gioca un ruolo fondamentale. Non a caso, in questo campo ci sono continue evoluzioni e i brand producono cuscini sempre più moderni e innovativi, per alleviare i dolori da cervicale e per migliorare la qualità del sonno. Si parla di prodotti realizzati sfruttando nuovi materiali, con l’obiettivo di offrire risultati sorprendenti e di alleviare gradualmente i problemi. Quando si soffre di forti dolori alla cervicale diventa difficile riposare e dormire serenamente, ne derivano un malessere fisico e dell’umore e una maggiore stanchezza durante tutta la giornata. In tal senso, per rendere le nottate più tranquille e diminuire notevolmente i risvegli, è importante scegliere il cuscino giusto. Il cuscino per la cervicale, per essere realmente efficiente, deve avere le seguenti caratteristiche:

  • accogliere la testa: non solo il viso, ma anche il collo e le spalle devono essere accolti perfettamente dal cuscino, così da garantire una corretta postura e minori dolori al risveglio;
  • consentire una posizione naturale: permettere alla colonna vertebrale di essere in una posizione naturale significa evitare di assumere tutte quelle posture compromettenti. Ad esempio, dormire di fianco rannicchiati o a pancia in giù porta una tensione della colonna e a successivi dolori;
  • evitare lo scivolamento della testa: durante la notte la testa deve rimanere ben posizionata sul cuscino, senza scivolare in basso o di lato. Spesso questo succede quando si utilizza un guanciale ormai vecchio e rovinato.

Ci si accorge di aver scelto un cuscino sbagliato quando, al proprio risveglio, lo si trova lontano dal viso o spostato. Il cuscino perfetto accoglie la testa durante tutta la notte e garantisce un comfort continuo.

In quale posizione è meglio dormire?

Non esiste il cuscino perfetto, adatto a tutti, ma esistono tante diverse tipologie di guanciale per incontrare le esigenze di ciascuno. Il ruolo principale è quello di sostenere testa e collo, mantenendoli in linea con la colonna vertebrale, per evitare qualsiasi dolore alla cervicale o alla muscolatura adiacente. Per raggiungere questo obiettivo bisogna trovare l’altezza giusta e questa varia anche a seconda della posizione in cui si dorme. Si indicano di seguito le posture che comunemente si assumono durante la notte e i relativi cuscini più adatti, per dormire con una postura corretta e non avere problemi alla cervicale:

  • dormire di fianco: si parla della situazione più comune. In questo caso, il cuscino deve essere abbastanza alto da coprire lo spazio tra la spalla e la testa. È bene non indurre il collo a lateroflessioni quindi, nel dubbio, è sempre meglio scegliere un cuscino più alto piuttosto che più basso;
  • dormire in posizione supina: in questo caso l’altezza del cuscino è essenziale, infatti se è troppo basso si tende a portare in estensione la cervicale, creando un grande stress ai muscoli del collo che dopo tutta la notte potrebbero essere doloranti. Invece, un guanciale troppo alto tiene la testa flessa in avanti, e in questo caso lo stress si concentra su tutto il sistema neurale, con il rischio di svegliarsi con forti dolori al collo;
  • dormire prono: purtroppo questa posizione è molto dannosa per il corpo, perché porta ad assumere una postura innaturale e molto tesa. Il collo è completamente ruotato e la spina dorsale è storta, il risultato sarà un risveglio dolorante. Per limitare il problema si potrebbe optare per un cuscino più basso, così da ridurre la rotazione.

Il modo migliore per capire se si tratta di un cuscino adatto è provandolo, ma purtroppo non sempre questo è possibile. In ogni caso, per limitare i problemi alla cervicale è bene preferire le posizioni neutre e naturali e non quelle troppo tese. Postura e cuscino influiscono moltissimo sui dolori alla cervicale, per questo è necessario prestare una particolare attenzione.

3 consigli per dormire meglio e alleviare la cervicale

È possibile dire che per ridurre ed eliminare i problemi alla cervicale si importante dormire in una posizione naturale e scegliere un cuscino dell’altezza giusta. Poi, ci sono altri comportamenti da adottare per contribuire ad aumentare la qualità del sonno e ridurre i dolori in generale alla muscolatura al risveglio. Si riportano di seguito 3 consigli per dormire meglio e alleviare la cervicale:

  1. allenare la cervicale: si parla di veri e propri muscoli da allenare e stimolare per rafforzarli. Avere una muscolatura cervicale più forte significa ridurre le probabilità di avere problemi e dolori. Infatti, con dei muscoli allenati diventa più facile sopportare gli sforzi quotidiani e quindi meno probabile farsi male;
  2. non avere posture fisse durante il giorno: è importante non assumere la stessa postura per troppo tempo durante la giornata. Ad esempio, se si è soliti lavorare alla scrivania, sarebbe preferibile cambiare postazione e posizione durante le ore di lavoro. Lo stile di vita sedentario è un grande nemico della cervicale. È importante cambiare abitudini spesso e fare brevi pause durante le giornate di lavoro, alzandosi e passeggiando. Si tratta di piccole attenzioni per prevenire i dolori e i fastidi al collo;
  3. lavorare sulla mobilità del collo: il collo ha bisogno di essere mobile per adattarsi più facilmente a diverse posizioni. Infatti, spesso è proprio la rigidità cervicale a causare forti dolori muscolari e articolari al risveglio.

La scienza ha dimostrato che i dolori cervicali sono spesso la conseguenza di una muscolatura troppo debole e di articolazioni rigide. Dopo aver individuato il cuscino perfetto per dormire in modo comodo e assumendo una posizione naturale, non resta che dedicare del tempo all’attività fisica, per rinforzare il proprio corpo.