Non a caso, alcune persone dormono meglio nelle camere d’albergo di quanto non facciano a casa. Questo perché gli hotel dispongono generalmente di un minor numero di mobili, complementi d’arredo e oggetti sparsi. Il poco mobilio è solitamente disposto in modo rilassante. Non che si tratti di un concetto nuovo: l’antico principio cinese del Feng Shuiesponeva già secoli fa come una configurazione armoniosa degli spazi aiuti l’essere umano ad essere più i pace con se stesso. Per creare un po’ di armonia nella camera da letto, sarebbe buona pratica rimuovere comodini, sedie, specchi o qualsiasi altro mobile non necessario che rende lo spazio ingombro.
Posizionare il letto il più lontano possibile da porte e finestre che si affacciano sulla strada ridurrà l’effetto che la luce e il rumore hanno sul sonno. E se il rumore è ancora un problema, è possibile utilizzare app che producono rumore bianco o i cari vecchi tappi per le orecchie in cera.
Scegliere dei colori rilassanti per camere da letto può influenzare la nostra voglia e capacità di dormire. I toni caldi come i rossi o i gialli accesi hanno un effetto energizzante, correlato ad un aumento della frequenza cardiaca. Per questo è meglio preferire dei colori rilassanti per camere da letto come i colori più freddi e neutri come il blu, il crema o il beige. Questo tipo di colore delle pareti sembra essere correlato a notti più lunghe e ad un sonno più ristoratore. L’effetto del colore sulla sonnolenza è dovuto ai recettori della retina: le cellule gangliari. Queste cellule sono responsabili della trasmissione di informazioni alla parte del cervello che controlla il nostro ritmo circadiano (sonno-veglia). Le cellule gangliari sono più sensibili al colore blu, che è associato a sentimenti di calma. Quando superfici di colore blu vengono rilevate dalle cellule gangliari e trasmesse al cervello, si è riscontrata una riduzione della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, il che aiuta ad assecondare l’assopimento.
Anche le tende e/o il trattamento delle finestre è fondamentale. Le tende oscuranti sono fatte di tessuti spessi e opachi, e sono rinforzate con una fodera extra per bloccare la luce esterna. Esse tendono ad essere più lunghe e larghe rispetto alle tende normali, in modo da offrire una copertura più completa.
Strumenti come la polisonnografia possono misurare le metriche relative al sonno ma, trattandosi di un’esperienza molto personale, valutarne la qualità è particolarmente difficile.
La biancheria da letto è un’altra variabile importante. Le fibre naturali come il cotone e il lino sono più fresche e rendendo il letto più confortevole in estate. Toccare il tessuto prima di acquistarlo è un buon modo per anticipare se ci piacerà dormirci o meno. Potremmo infatti scoprire che preferiamo la sensazione morbida o setosa, pesante o leggera. Un tessuto a trama spessa o leggera: ad ognuno i suoi gusti!