Se è possibile, è meglio scegliere un volo che corrisponda al proprio ritmo sonno/veglia. Per la maggior parte delle persone, questo significa prenotare un volo notturno. Essendo il nostro corpo abituato a dormire in quella fascia oraria, prendere sonno può essere più facile anche se ci troviamo su un aereo.
Anche l’itinerario dell’aereo è da prendere in considerazione. Dormire più a lungo è decisamente più facile su un volo non-stop. Se questo non fosse possibile, meglio scegliere un volo che abbia una tratta nettamente più lunga dell’altra in modo da massimizzare le opportunità di sonno ininterrotto.
L’ultima fila di sedili è quella più vicino al bagno, il che significa che ci sarà un via vai di persone, il rumore dello scarico e un continuo aprire e chiudere di porte. Dormire in questa zona dell’aereo è molto difficile. Attenzione anche ai sedili vicini alle uscite di sicurezza, spesso non sono reclinabili.
I sedili finestrino sono sicuramente un’ottima scelta perché permettono di appoggiarsi alla cabina per dormire. Inoltre, essere seduti in un posto finestrino significa aver meno probabilità di venire svegliati dai membri dell’equipaggio o da altri passeggeri che camminano lungo il corridoio o vogliono alzarsi per andare in bagno.
Anche tenere in considerazione su quale lato si dorme e da che parte del letto può aiutare a scegliere un sedile più comodo. È infatti possibile dormire meglio se si sceglie un sedile che emula il lato del letto in cui si dorme normalmente. In ogni caso, reclinare il proprio sedile è fondamentale per riuscire a dormire almeno un pochino: è quindi vietato sentirsi in colpa per i passeggeri dietro di noi!
Per chi vola spesso per lavoro e ha a disposizione delle miglia, prenotare un posto in business class (con sedili completamente reclinabili) è sicuramente l’opzione migliore, ma per chi non avesse questa possibilità è possibile aiutarsi nella ricerca utilizzando SeatGuru o Routehappy. Questi due siti specializzati in viaggi aerei specificano i lati positivi e negativi di ogni posto a sedere su ogni aereo, includendo anche le recensioni degli utenti.
Indossare abiti caldi e comodi, scarpe facili da indossare e calzini spessi può aiutare a dormire meglio negli ambienti con aria condizionata come gli aerei. Vestirsi a strati è un buon consiglio. Utilizzare le proprie cuffie o auricolari sarà sicuramente meglio che servirsi di quelle offerte gratuitamente dal personale dell’aereo. Utilizzare cuffie antirumore può sembrare un’opzione costosa ma sicuramente vi ripagherà con un buon riposo. Meglio ancora se utilizzate per ascoltare una playlist di brani rilassanti che inducono il sonno. Se si ha necessità del buio per dormire bene è consigliabile portare con se una mascherina da notte. Normalmente dovrebbe essere fornita dal personale, ma sempre meno compagnie aereo forniscono i propri passeggeri di mascherina, tappi e calzini, quindi meglio arrivare preparati.
Per ovvie ragioni, è meglio evitare troppi zuccheri e caffeina nelle ore precedenti al volo. Contrariamente a quanto si possa pensare, bere alcolici è sconsigliato. L’alcol combinato con l’aria secca dell’aereo velocizza la disidratazione e aumenta l’hangover. Al contrario, è meglio sforzarsi di bere più liquidi possibili prima e durante il volo.
Molte persone prendono sonniferi per riuscire a dormire in aereo, ma quest’opzione è sicuramente da discutere preventivamente con il proprio medico. Un’alternativa più naturale è quella di bere una tisana rilassante o assumere una piccola dose di melatonina.
I piccoli cuscini piatti forniti dalle compagnie aeree possono fare ben poco in fatto di sonno. Meglio munirsi di un cuscino da viaggio sagomato che circondi il collo in modo da evitare che la testa ciondoli a destra e a sinistra. Scopri la nostra selezione di cuscini da viaggio e sarai pronto a partire!