L’uso di cuscini naturali contribuisce a diminuire l’impatto ambientale.

Mio papà lo dice sempre: per soddisfare i bisogni di oggi non possiamo compromettere la possibilità di poterli soddisfare domani. Per questo, serve un consumo consapevole capace di eliminare gli sprechi e ridurre l’impatto ambientale.

Eh sì… bisogna pensare anche a noi bambini e alle generazioni future, altrimenti quando sarò grande in che mondo vivrò?

C’è il riciclo, per esempio…

I migliori produttori di cuscini naturali hanno introdotto l’utilizzo del fiocco in poliestere – parzialmente ricavato da PET riciclato dalle bottiglie di plastica – per l’imbottitura dei cuscini (fino all’80%), producendo guanciali straordinariamente soffici e di ottima qualità.

L’avreste mai detto che la produzione di PET riciclato dalle bottiglie vuote che provengono dalla raccolta differenziata urbana richiede il 60% di energia in meno rispetto al PET nuovo, con un consumo di petrolio inferiore del 75%? La diminuzione dell’impatto ambientale comincia anche da queste cose…

Chi pensa al futuro pensa ai bambini.

Come Fabe. Papà mi ha detto che i prodotti Fabe hanno il marchio OEKO-TEX® Classe I, che ne certifica – a livello internazionale – l’assenza di sostanze tossiche e la conformità all’utilizzo anche da parte dei bambini piccoli e dei bebè.

Su questo argomento volevo proprio saperne di più, allora ho chiesto al Dottor Buonanotte di chiarirmi cosa è l’OEKO-TEX® Standard 100. Lui mi ha spiegato che è un sistema di controllo e certificazione indipendente che riguarda tutto il mondo tessile: dalle materie prime ai semilavorati e ai prodotti finiti, come i cuscini naturali, in tutte le fasi di lavorazione.

I controlli più severi.

I controlli OEKO-TEX® sulle sostanze nocive sono indirizzati all’effettiva destinazione d’uso del prodotto tessile. Più questo rimane a contatto con la pelle, più restrittivi sono i requisiti ecologici che deve soddisfare.

Il Dottor Buonanotte mi ha spiegato che ci sono 4 classi di prodotti. La classe I, quella che ci interessa, deve rispettare gli standard più severi, perché riguarda i
prodotti tessili e i giocattoli in tessuto destinati ai bebè e ai bambini fino a tre anni. E i cuscini naturali, ancor di più se pensati per i più piccoli, rientrano in questa classe di prodotti.

È la natura stessa che ci dà una mano.

Sempre il Dottor Buonanotte mi ha detto che, se parliamo di cuscini naturali, i migliori produttori propongono anche un cuscino in lana e cirmolo – se avete un attimo di pazienza vi dico cosa è – che permette di migliorare la qualità del sonno.

Questo guanciale, che offre un valido sostegno naturale, è realizzato con fiocchi di lana mista a cirmolo, l’unico pino a 5 aghi presente spontaneamente in Europa, che cresce sui rilievi alpini fino a 2.500 metri di altezza. Può essere, quindi, la soluzione ideale per chi fatica ad addormentarsi o si risveglia precocemente nella notte.

Le proprietà del cirmolo sono dovute all’olio essenziale sprigionato dal legno. Il Dottor Buonanotte mi ha spiegato che, come dimostrato scientificamente, dormire a contatto con il cirmolo ha un effetto positivo sulla frequenza cardiaca e favorisce il sonno.

La ricerca continua…

Per fortuna sono sempre di più le aziende come Fabe che, nell’ideare nuovi prodotti, pensano all’ambiente. I migliori produttori di cuscini naturali, ad esempio, da un po’ di tempo utilizzano anche il Tencel, una fibra in cellulosa che riunisce in sé le migliori qualità di altre fibre in modo assolutamente naturale.

Il Tencel, infatti, è morbido come la seta, resistente come il poliestere, fresco come il lino, caldo come la lana e assorbente come il cotone. In particolare, il Tencel ha la capacità di eliminare velocemente l’umidità, garantendo condizioni termiche ottimali per la pelle. Pensate che, in confronto al cotone, il Tencel assorbe il 50% di umidità in più…

Dobbiamo tutti dare il nostro contributo.

Insomma, il pianeta è in sofferenza, lo sappiamo. Però sappiamo anche che tutti noi, dai bambini agli adulti, dalle persone più semplici a quelle importanti, possiamo dare il nostro contributo alla “riduzione dell’impatto ambientale”, come direbbe mio papà. Allora il rispetto dell’ambiente può iniziare anche dall’acquisto del cuscino giusto!