Purtroppo però, la maggior parte delle persone si vede costretta a proseguire con le attività della giornata nonostante il dolore cervicale. In quest’articolo parleremo di cosa causa il torcicollo al risveglio e di alcune strategie su cosa fare per alleviare il dolore e per trovare un rapido sollievo prima affrontare la propria giornata.
Ecco le principali motivazioni per cui ci si sveglia con il torcicollo e i rimedi veloci che possono essere messi in atto:
Dormire con un’angolazione sbagliata
Se la testa o il collo restano appoggiati in un angolo scomodo per un lungo periodo durante il sonno, i muscoli, i legamenti e le articolazioni vengono sollecitati in maniera scorretta provocando dolori muscolari al risveglio. Per risolvere il problema del collo indolenzito puoi provare a sostituire il tuo guanciale, scegliendo cuscino ortopedico adatto a chi soffre di dolori cervicali.
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Movimento improvviso
Se durante il sonno ci si rotola o ci si muove bruscamente in reazione ad un sogno troppo vivido, è possibile svegliarsi con la cervicale. Questo perché i movimenti improvvisi del collo possono deformare o stirare la muscolatura del collo causando la cervicale durante il sonno.
Lesione preesistente
Alcune lesioni che si verificano durante la veglia, come un colpo di frusta, possono richiedere molte ore prima di sviluppare dolore e rigidità. Per questo motivo può succedere che inizino ad essere dolenti più tardi, durante il sonno. Più comunemente, la causa principale di un torcicollo è una tensione al collo dovuta a un affaticamento muscolare o alla distorsione dei legamenti. Potrebbero sussistere anche altre cause, come la sindrome delle faccette articolari o una malattia degenerativa del disco cervicale.
Alcuni rimedi per gestire la cervicale durante il sonno includono:
Ghiaccio o terapia termica
Applicare del ghiaccio subito dopo una lesione brusca al collo può aiutare a limitare l’infiammazione. Le applicazioni di ghiaccio tendono a essere più efficaci se dosate a 10 o 20 minuti massimo alla volta. La terapia del calore, come fare una doccia bollente o utilizzare una borsa dell’acqua calda, aiuta invece a rilassare i muscoli, riducendo il dolore e migliorando la libertà di movimento.
Farmaci antidolorifici da banco
Se il dolore e la rigidità sono così intensi da limitare significativamente il movimento in una o più direzioni, in attesa di vedere il proprio medico è consigliabile prendere un antidolorifico/antinfiammatorio da banco (come del semplice ibuprofene).
Stretching dolce o automassaggio
Dopo aver trovato sollievo dal dolore iniziale, un ulteriore rilassamento dei muscoli e dei legamenti può essere ottenuto con un po’ di stretching o un massaggio. Massaggiare delicatamente la zona dolente del collo può aiutare. L’obiettivo è di aumentare gradualmente la flessibilità senza però causare maggiore dolore.
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Se si è ormai svegli da un po’ e si sono tentati tutti i possibili rimedi, è il momento di valutare se il dolore e la rigidità stanno migliorando. Se la rigidità del collo impedisce ancora notevolmente i movimenti in una o più direzioni, o il dolore e l’infiammazione sono ancora acuti, si consiglia di evitare attività faticose durante la giornata e limitare i movimenti che possono aumentare il dolore. Camminare e muoversi sono comunque un’ottima idea, perché restare a a letto può aumentare il torcicollo e far sì che il dolore duri più a lungo.
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A volte il torcicollo se ne va subito dopo l’applicazione di questi accorgimenti, ma in altri casi potrebbe richiedere un giorno o due prima di attenuarsi. Un torcicollo si risolve generalmente entro una settimana, se non fosse questo il caso, meglio rivolgersi al proprio medico curante.