Io, come ogni anno, una volta arrivata alle camere da letto mi pongo l’annosa questione: quest’anno devo cambiare cuscini e materassi? Questi oggetti hanno una durata? Esiste un criterio? Nel dubbio mi sono informata un po’, ed ecco cosa ho scoperto.
In caso invece si soffrisse già di cattiva circolazione, dolori articolari o mal di schiena, il materasso va cambiato in anticipo, così da evitare ulteriori conseguenze sulla nostra salute.
Inoltre, è importante tenere in considerazione anche l’aspetto igienico. Con il passare degli anni, nonostante una manutenzione corretta e attenta, nel materasso si deposita inevitabilmente una certa quantità di polvere, nell’imbottitura si possono annidare spore, acari e batteri e nel rivestimento si posano frammenti di pelle, oltre al nostro sudore che filtra all’interno del materasso.
Se nessuna di queste condizioni si applica ai materassi di casa tua, allora non ti resta che ruotarlo testa/piedi e fronte/retro e passare al controllo dei cuscini.
Un buon cuscino non dura comunque più di 2-3 anni. Questa è la durata massima, oltre la quale il cuscino perde in parte le sue caratteristiche ortopediche e di sostegno e non garantisce più gli stessi livelli di igiene e comfort. Ma se riscontrate uno di questi segnali di usura allora il cuscino può dover essere sostituito anche prima di questa data: